Nella maggior parte dei Paesi del mondo il Dottorato di Ricerca rappresenta il massimo livello raggiungibile (di solito corrisponde al terzo) da uno studente nel suo percorso di formazione universitaria. Nei Paesi anglofoni il Dottorato di Ricerca è conosciuto come Ph.D. ossia “Doctor of Philosophy” (derivante dal latino “Philosophiæ Doctor”). Sempre nei Paesi di lingua inglese ci sono altre definizioni specifiche per il Dottorato per alcune aree di studio particolari: ad esempio un dottore in giurisprudenza si firmerà J.D. (dal latino “Juris Doctor”), un medico come M.D. (Doctor of Medicine), un dottore in teologia come Th.D. (Doctor Theologiae) e via dicendo.

La durata minima per il conseguimento di un Dottorato di Ricerca è di circa tre anni e prevede un percorso di attiva ricerca scientifica accompagnato in parallelo da un percorso di tipo didattico attraverso lezioni, simposi, seminari, conferenze, stage, progetti di ricerca e altre attività inerenti all’oggetto di studio del corso di dottorato. Il percorso formativo avviene sotto la supervisione di dottori e docenti universitari impegnati in ricerche scientifiche innovative e di alto profilo, spesso utilizzando nuove metodologie sperimentali per l’indagine scientifica.

Per poter ottenere il Dottorato di Ricerca è necessario sottoporre e difendere una tesi di dottorato ad un’apposita commissione esaminatrice. Tale tesi deve possedere i caratteri di originalità, innovatività e che apporti un notevole e significativo contributo per l’avanzamento del campo scientifico oggetto del corso di dottorato.

Dopo il conseguimento del Dottorato di Ricerca il novello dottore potrà fregiarsi ufficialmente del titolo (PhD, Dr., Dott. Oppure altre denominazioni a seconda della tipologia di titolo e della giurisdizione in cui viene rilasciato) e potrà essere impiegato attivamente nei centri di ricerca specializzati oppure direttamente per aziende private che effettuano ingenti investimenti nel campo RD&I (Research, Development & Innovation – Ricerca, Sviluppo e Innovazione.

PAESI ANGLOFONI

  • Stati Uniti d’America: negli USA il Dottorato di Ricerca (PhD) è il titolo più elevato ottenibile in ambito accademico e corrisponde al terzo livello. Come per molti altri Paesi del mondo anche in America i criteri di ammissione e di conduzione del corso di PhD vengono decisi dalle singole università in piena libertà e autonomia. Prima di poter conseguire il PhD lo studente affronta tre fasi distinte: nella prima fase sostiene un esame preliminare e poi una serie di altri esami che hanno lo scopo di estendere le conoscenze dello studente sorvolando per il momento sull’approfondimento dei singoli argomenti e questa fase dura tra uno e tre anni; nella seconda fase lo studente si concentra sulla sua specializzazione e gli argomenti vengono approfonditi in maniera notevole; nell’ultima fase, che può durare tra i due e gli otto anni, il candidato deve produrre una tesi originale che comporti un contributo significativo alla disciplina di appartenenza e soprattutto nella specializzazione che si sta prendendo e le tesi di dottorato consistono in centinaia di pagine, non raramente raggiungono e superano il migliaio di pagine. Una caratteristica tipica del sistema universitario americano sono le lettere di raccomandazione che vengono allegate alla domanda di iscrizione e aumentano la possibilità di essere ammessi al corso di dottorato. Un’altra caratteristica tipica sono i test per studenti “graduate” (in possesso di un “bachelor”, cioè di una Laurea triennale), quali ad esempio il GMAT e il GRE, il cui superamento con un punteggio minimo stabilito dall’Università è richiesto per poter essere ammessi al dottorato.
  • Regno Unito di Gran Bretagna: l’ammissione al corso di Dottorato di Ricerca nel Regno Unito è ancora più soggettiva rispetto agli Stati Uniti e le università possono ammettere al corso anche studenti in possesso del solo bachelor degree (Laurea triennale), ovviamente a condizione che i voti e il voto finale siano al di sopra di una certa soglia. Nel sistema universitario britannico si riscontrano altre variazioni interessanti riguardo la denominazione dei vari dottorati. Ad esempio si riscontra la denominazione D.Sc. cioè “Doctor of Science” che generalmente viene concessa previa raccomandazione della commissione di esame e solo a coloro che hanno già presentato un nutrito numero di ricerche significative e pubblicate. Un altro titolo che si ritrova nel sistema britannico è quello di D.Litt. vale a dire “Doctor Litterarum” (Dottore in Lettere). Di recente sono stati introdotti anche dottorati di natura professionale chiamati D.Prof. oppure ProfD e alcuni dei più famosi sono l’EngD (“Doctor of Engineering”, Dottore in Ingegneria), l’Ed.D. (“Doctor of Education”, Dottore nella Formazione Scolastica), DPA (“Doctor of Public Administration”, Dottore nella Formazione Scolastica), DBA (“Doctor of Business Administration”, Dottore in Amministrazione Aziendale) e così via.
  • Canada: normalmente nel sistema universitario canadese viene richiesto il possesso di una Laurea Magistrale per l’accesso al dottorato, tuttavia, come avviene nel Regno Unito, a volte è possibile accedervi con la sola Laurea triennale (bachelor), oppure mentre si frequenta un corso di Laurea Magistrale e si dimostrano voti alti e notevoli capacità di ricerca è possibile essere ammessi direttamente al corso di dottorato. Di solito la durata di un corso per il Dottorato di Ricerca dura dai quattro ai sei anni, ma spesso avviene che durino anche di più.
  • Australia: nel continente australiano è possibile accedere al Dottorato di Ricerca con un bachelor (Laurea triennale) e dimostrando di avere le caratteristiche necessarie per condurre progetti di ricerca, oppure avendo ottenuto una Laurea Magistrale a condizione che quest’ultima contenga almeno il 25% di contenuti formativi orientati alla ricerca. Come per molte altre università in altri Paesi del mondo non sono previsti corsi obbligatori e l’università è libera di stabilire gli standard per il conseguimento del Dottorato di Ricerca. Un aspetto caratterizzante per i dottorati australiani consiste nell’invio della tesi di Laurea a degli esaminatori esterni, nominati dall’università, competenti nella materia in oggetto e che rimangono anonimi sino all’approvazione della tesi.

PAESI EUROPEI

  • Finlandia: in questo Paese per accedere al Dottorato di Ricerca è richiesta la laura Magistrale con un numero di pubblicazioni scientifici che varia all’incirca da tre a cinque e 60 crediti formativi. La durata media di un corso per il dottorato è di circa quattro o cinque anni.
  • Francia: nel sistema universitario francese si può accedere al corso di Dottorato di Ricerca se si è in possesso una Laurea triennale accompagnata da una Laurea Magistrale della durata non inferiore ad anni due. La durata del corso è mediamente di tre o quattro anni.
  • Germania: per accedere al dottorato è necessario aver conseguito una Laurea di II livello con voti al di sopra della media e in un campo correlato alle lauree in possesso. Lo studente è accompagnato da un professore di ruolo che ha il compito di supervisionare il lavoro del candidato e lo presenta alla commissione esaminatrice per la difesa della tesi di dottorato. Di solito lo studente segue delle lezioni formali che prevedono degli esami. Per conseguire un Dottorato di Ricerca nella nazione teutonica sono richiesti dai tre ai sei anni di studio.
  • Italia: in Italia questo titolo è stato introdotto negli ordinamenti universitari nel 1980 e attualmente segue le linee guida del Processo di Bologna e per potervi accedere bisogna essere in “possesso di una Laurea Magistrale rilasciata da un’università in Italia, o di un titolo equivalente, oppure di un diploma di Laurea conseguito in un altro Stato”. Vi si accede attraverso un concorso – nazionale o internazionale – bandito dall’università e i cui requisiti di ammissione, la durata e i contenuti del corso variano a seconda dell’ateneo, lasciando alle università piena libertà e autonomia. Comunque il corso per il Dottorato di Ricerca non può essere inferiore ai tre anni, e di norma questa è la durata tipica di un dottorato italiano. Come per la Laurea triennale e la laura Magistrale, anche il Dottorato di Ricerca richiede la presentazione e la difesa di una tesi di fronte ad un’apposita commissione esaminatrice.
  • Spagna: nel sistema universitario spagnolo il Dottorato di Ricerca è definito “Doctorado” e bisogna difendere la propria tesi di fronte ad una commissione composta da cinque membri esaminatori che possono porre domande specifiche sul lavoro svolto. Al termine della discussione si possono ricevere quattro tipi di voti finali: non soddisfacente, approvato, soddisfacente, ed eccellente”, cui può essere aggiunta la tradizionale denominazione “Summa cum Laude”. La durata media del corso di Dottorato di Ricerca in Spagna varia dai tre ai cinque anni.
  • Svizzera: anche le Università e le Scuole Universitarie svizzere seguono i dettami del Processo di Bologna e l’utilizzo della terminologia inglese “Doctor of Philosophy” (PhD) si fa sempre più frequente con il passare del tempo. Come per l’Italia il PhD svizzero rappresenta il terzo e più elevato livello di istruzione universitaria e conferisce legalmente il titolo di “Dottore” all’interno della Confederazione Elvetica.

Dottorato di Ricerca (PhD)
Il Dottorato di Ricerca (PhD) presso SUPDI è un titolo di terzo livello, il più alto titolo conseguibile all’interno dell’ordinamento accademico, e consiste in un percorso formativo successivo all’acquisizione della Laurea Magistrale. Ha una durata che solitamente si attesta intorno ai tre anni, e lungo questo percorso gli studenti affrontano dei corsi didattici altamente qualificanti sotto il profilo scientifico, che prevede l’inclusione attiva all’interno di progetti di ricerca, la partecipazione a seminari e stage, l’indagine attiva delle problematiche e delle potenziali soluzioni riguardanti tematiche d’avanguardia, che segnano la frontiera tra le conoscenze scientifiche acquisite e l’esplorazione di nuovi modelli teorici ed applicativi per far fronte a nuove esigenze di sviluppo, il tutto sotto l’egida e la vigile supervisione del Docente Relatore responsabile del programma di Dottorato.
Al termine di questo percorso formativo lo studente dovrà sottoporre, discutere e difendere di fronte ad una commissione esaminatrice una propria Tesi di ricerca innovativa. A questo punto lo studente riceve il titolo accademico di Dottore di Ricerca (PhD).


Descrizione e obiettivi formativi

Il Dottorato di Ricerca (PhD) è un corso di studi di terzo livello con una durata che varia tipicamente dai 12 ai 36 mesi.

All’interno del percorso formativo dottorale si incontrano attività formative specialistiche, anche interdisciplinari, che possono essere, a seconda del programma, dei suoi obiettivi e della precedente carriera universitaria dello studente, sia di base che avanzati. Tali attività mirano ad insegnare la gestione della ricerca, alla conoscenza e all’integrazione di questa nei circuiti europei e internazionali e all’aumento di valore della proprietà intellettuale.
La SUPDI, a partire dal 2022, ha istituito la SUPDI PhD School con lo scopo di promuovere e gestire tutte quelle azioni di supporto inerenti ai corsi di Dottorato di Ricerca (PhD). Come già sottolineato in precedenza, la metodologia didattica SUPDi enfatizza l’aspetto interdisciplinare, con competenze che intersecano diverse discipline, attraverso una visione internazionale della ricerca sia sotto il profilo gestionale che sotto quello tecnico, attraverso contatti con altri programmi di ricerca all’estero e fornendo ai propri studenti tutti quei servizi accessori indispensabili per lo svolgimento del proprio corso di studi. A tal proposito la SUPDI PhD School offre, sia per gli iscritti ai corsi che per gli ex alumni che hanno già conseguito una Laurea Magistrale SUPDI, garantisce interamente sia la gestione che l’assistenza amministrativa per l’intera durata del corso occupandosi di tutta la documentazione necessaria.
La SUPDI PhD School:

  • Comprende 16 Corsi di Dottorato ricoprenti i maggiori settori disciplinari, dalle scienze economico-sociali alle scienze finanziarie e manageriali
  • Sostiene Docenti e Dottorandi per tutte le pratiche burocratiche-amministrativo
  • Favorisce e organizza attività didattiche e formative specifiche di ciascun Corso di Dottorato
  • Avvia e promuove scambi internazionali
  • Promuove attività di sostegno per l’inserimento dei nuovi Dottori di Ricerca nel mondo del lavoro

I nostri Corsi di Dottorato di Ricerca (PhD) esplorano varie tematiche con l’obiettivo primario di raggiungerne il cuore e contribuire pertanto all’incremento del benessere lavorativo e sociale dell’individuo considerato quale unità fondamentale del sistema economico e politico nazionale. A tal proposito i nostri Dottorati mirano ad influenzare positivamente tanto il comportamento individuale quanto quello collettivo attraverso una corretta interazione tra i diversi elementi di un gruppo sociale e tra questi, considerati come insieme, e l’ambiente socio-economico circostante, aiutando i soggetti ad avere una prospettiva più ampia e diversificata delle tematiche principali inerenti il loro ambito disciplinare attraverso una formazione mirata, rispettando e bilanciando allo stesso tempo le esigenze personali dei soggetti con quelli delle azioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Per poter raggiungere tale equilibrio e realizzare gli obiettivi summenzionati il metodo principale utilizzato consiste nell’utilizzo e nell’allocazione razionale delle risorse, nel ricorso a programmi specifici che mettano in evidenza le necessità di un’applicazione corretta degli approcci innovativi tanto sul piano politico quanto su quelli sociali, economici ed educativi.
Queste sono le ragioni alla base della richiesta pressante di esperti altamente qualificati ed appositamente formati che procedano ad una continua attività di ricerca, applicazione e formazione all’interno dei loro rispettivi campi di studio per scoprire soluzioni innovative che concorrano al raggiungimento del benessere dell’individuo in quanto membro produttivo del tessuto sociale e in quanto essere umano.
La SUPDI PhD School annovera nella composizione del Consiglio i migliori rappresentanti del mondo della Ricerca, delle Professioni, del mondo manageriale e produttivo. Il Consiglio della Scuola è composto da:

  • Il Responsabile Generale
  • I Responsabili dei Corsi di Dottorato
  • Rappresentanti della Ricerca, delle Professioni e da Imprenditori


Sbocchi occupazionali

In possesso di tali capacità e competenze il Dottore di Ricerca ha dinnanzi a sé un ventaglio di interessanti e variegate possibilità di applicare le proprie conoscenze in una molteplicità di campi lavorativi, dagli istituti di ricerca privati ai “think tank”, alle divisioni Ricerca & Sviluppo delle multinazionali ecc.
I Dottori di Ricerca sono infatti in grado di pianificare ed implementare progetti di ricerca totalmente originali ed innovativi e di gestirne il personale in virtù delle loro capacità di analisi e controllo che includono anche le fasi produttive.
Pertanto gli sbocchi occupazionali si estendono anche alle organizzazioni produttive, al settore terziario ed in particolar modo alle scienze sociali, alle discipline economiche, alle scienze politiche, alle scienze aziendali, ai servizi alle imprese e agli individui, evidenziando così il ruolo dei Dottori di Ricerca quali specialisti delle scienze della vita sociale come di quella lavorativa, mettendo in risalto attività vitali del tessuto sociale quali quelle commerciali, finanziarie, gestionali, di marketing, delle risorse umane e via dicendo.


Durata
La durata del corso è di circa tre anni ed è possibile sottoporre la domanda di ammissione in qualsiasi momento dell’anno.


Requisiti di accesso

Per poter essere ammessi al Corso di Dottorato di Ricerca (PhD) è necessario disporre di una Laurea Magistrale (5 anni – 300 ECTS). I crediti necessari per ottenere il Dottorato di Ricerca (PhD) sono 480 ECTS.


Ammissione

È possibile accedere al Corso di Dottorato di Ricerca (PhD) presentando l’apposita domanda direttamente alla Segreteria Studenti della SUPDI, su valutazione del proprio dossier personale.